Alfa Romeo: poche ma buone

Editore: Quadrifoglio - Nù°9/2022 - Giugno 2022
Data uscita: 01/06/2022

Alfa Romeo: poche ma buone.
Nelle vendite all’incanto le auto del Biscione sembrano più rarefatte e talvolta non vengono aggiudicate. Ma non si tratta di disaffezione, anzi: i compratori hanno imparato a tenersi alla larga dai falsi e dagli esemplari “chiacchierati” o “discutibili”. E spesso le transazioni più importanti avvengono nelle trattative private.

Alessandro Miglioli, responsabile Commerciale settore auto di Ruote da sogno di Reggio Emilia ha una sua interessante visione della situazione: “Oltre al problema del cambio generazionale il mercato è cresciuto troppo e troppo in fretta a causa di chi ha volu- to speculare, non solo sulle Alfa Romeo. Chi specula è alla ricerca di guadagni immediati e non può fare altro che aumentare con- tinuamente i prezzi, con il risultato che adesso non c’è quasi più nessuno disposto ad acquistare quelle vetture alle cifre a cui sono arrivate: è lo speculatore che fa crescere il mercato. E oggi sembra che siano diventati tutti speculatori. Diversi sono invece gli inve- stitori, disposti ad attendere anche quattro-cinque anni prima di vendere. Per non parlar dei collezionisti, che non venderanno mai. Le vetture straordinariamente belle, quelle in ottime condizioni di conservazione, non hanno comunque problemi: si vendono sempre bene, al contrario di quelle di qualità media”.