Venduta

1969 De Tomaso Mangusta

Marca
De Tomaso
Modello
Mangusta
Cilindrata
4700
Cilindri
8
Anno
1969
Contachilometri
79472
Carrozzeria
Coupé
Colore Esterno
Giallo
Colore Interni
Nero
Cambio
Manuale 5 Rapporti
Motore
289 V8
Codice
DET00005

Venduta


Mangusta un animale in grado di uccidere i cobra. Si dice che l'auto abbia preso il nome da un accordo fallito tra De Tomaso e Carroll Shelby. Alejandro de Tomaso si era offerto volontario per aiutare Carroll Shelby a sviluppare una nuova vettura da corsa Can-Am alla fine del 1964, quando si scoprì che la Shelby Cobra non sarebbe stata in grado di competere in quella categoria. Disaccordi sul design dell'auto e il fallimento di De Tomaso nel consegnare le cinque vetture da corsa concordate entro la scadenza per la stagione Can-Am 1965 portarono Shelby ad abbandonare il progetto. Con l'aiuto di Carrozzeria Ghia, De Tomaso completò ulteriormente l'auto con il nome di progetto P70. Il solo prototipo fu presentato al Salone dell'Automobile di Torino nel 1965 come De Tomaso Sport 5000. La Mangusta utilizzava una versione modificata del telaio della De Tomaso P70. De Tomaso modificò poi il telaio in acciaio del P70, che divenne la base per la Mangusta, il cui design della carrozzeria fu realizzato da Giorgetto Giugiaro di Ghia. La produzione della Mangusta iniziò nel 1967, allo stesso tempo in cui De Tomaso acquistò Ghia.
Sono state costruite un totale di 401 vetture, di cui circa 150 erano destinate al mercato europeo. Le altre furono spedite in Nord America.
Le prime erano equipaggiate con un motore Ford Hi-Po 289 da 4,7 litri più potente, mentre le vetture successive montavano un motore Ford 302 da 4,9 litri.